Amazon unBoxed 2025: tutte le novità di Amazon Ads e l’impatto dell’AI sul futuro dell’advertising

L’edizione 2025 di Amazon unBoxed, tenutasi a Nashville, ha mostrato la direzione che Amazon Ads intende prendere nel mondo del commerce media. Non si parla più di aggiornamenti incrementali: la piattaforma sta ridefinendo come i brand pianificano, producono e misurano le proprie strategie pubblicitarie.

Tre trend dominano il nuovo corso:

1. Convergenza tra upper e lower funnel, con un’unica regia full-funnel;
2. AI come infrastruttura, non più come singola feature;
3. Semplificazione delle operazioni a scala globale.

Per i brand che vendono su Amazon e i partner come Witailer, questo significa passare da una gestione frammentata a un ecosistema data-driven integrato, dove l’intelligenza artificiale automatizza la complessità e le persone si concentrano sulla strategia.

Campaign Manager: un’unica regia per Sponsored Ads e DSP

Una delle innovazioni più strutturali è Campaign Manager, la nuova interfaccia che unifica la gestione di Sponsored Ads e Amazon DSP. Per la prima volta, gli inserzionisti potranno pianificare, gestire e misurare campagne di ricerca, display e video in un unico spazio.

Il sistema integra funzionalità di machine learning predittivo, reportistica avanzata e analisi cross-funnel, con dati storici fino a sei anni e insight giornalieri su quindici mesi. Questo consente di visualizzare in modo integrato come i diversi formati contribuiscono ai risultati di business, superando la separazione tra awareness e conversion.

Campaign Manager semplifica il lavoro operativo e apre la strada a un’ottimizzazione basata sui comportamenti reali del consumatore. Permette di comprendere il percorso d’acquisto nella sua interezza e di valutare l’impatto di ogni leva media sul funnel complessivo.

Full-Funnel Campaigns: un unico flusso tra display, video e TV

Amazon introduce anche un nuovo tipo di campagna, chiamato Full-Funnel Campaigns, che consente di attivare simultaneamente formati display, video e streaming TV all’interno di un unico workflow.

L’intelligenza artificiale di Amazon gestisce in tempo reale la creatività, il targeting e l’allocazione del budget, ottimizzando in automatico la performance in base al comportamento degli utenti. In questo modo, un’unica campagna può adattarsi ai diversi momenti del customer journey, dal primo contatto fino all’acquisto.

Le Full-Funnel Campaigns permettono di ridurre la complessità e di gestire obiettivi multipli all’interno di un solo processo. È un passo concreto verso un advertising più efficiente e integrato, in cui la distinzione tra upper e lower funnel diventa meno rilevante.

Creative Agent: l’AI che accelera la produzione di contenuti

All’interno di Creative Studio, Amazon ha presentato Creative Agent, un agente AI che consente di generare video e spot TV a partire da un ASIN o da un URL di prodotto. Il sistema combina informazioni di prodotto, trend di categoria e dati di shopping per produrre contenuti coerenti con le linee guida del brand, pronti per l’attivazione su Amazon Ads.

Questo consente di ridurre in modo significativo i tempi di produzione, passando da settimane a poche ore. L’obiettivo non è sostituire la creatività umana, ma potenziarla: i team marketing possono ora concentrarsi su concept e messaggio, lasciando all’AI la parte esecutiva.

Creative Agent offre ai marchi la possibilità di testare più varianti creative e ottimizzare rapidamente ciò che funziona. Chi saprà unire velocità produttiva e coerenza di marca potrà ottenere un vantaggio competitivo immediato nel time-to-market delle campagne.

Ads Agent: targeting e insight con il linguaggio naturale

Un’altra novità chiave è Ads Agent, un copilota AI pensato per semplificare la pianificazione e il targeting. Gli inserzionisti possono chiedere al sistema, in linguaggio naturale, di identificare audience rilevanti (“clienti interessati a prodotti eco-friendly per la casa”) e ottenere suggerimenti di keyword e segmentazioni con spiegazioni trasparenti.

L’agente è anche integrato con Amazon Marketing Cloud (AMC), dove consente di elaborare query e insight complessi in modo automatico, rendendo la data analysis accessibile anche a chi non ha competenze tecniche.

Con Ads Agent, la pianificazione diventa più intuitiva e data-driven. I brand possono testare ipotesi, comprendere meglio i propri segmenti e ottimizzare le strategie di targeting con una granularità prima riservata ai team più avanzati.

Sponsored Products Video: il video entra nei risultati di ricerca

Il nuovo formato Sponsored Products Video porta i video direttamente nei risultati di ricerca di Amazon. Gli utenti potranno visualizzare demo di prodotto, confronti e messaggi chiave senza lasciare la pagina dei risultati, nel momento esatto in cui stanno scegliendo cosa acquistare.

Questo formato trasforma la ricerca in un’esperienza visiva, informativa e immersiva. È un’evoluzione che rafforza il ruolo del contenuto video come leva di conversione, non solo di awareness.

Sponsored Products Video permette di comunicare i differenziali di prodotto nel punto più vicino alla decisione d’acquisto. La sfida sarà creare video mirati, brevi e funzionali, capaci di rispondere alle reali domande dei clienti e aumentare il tasso di conversione.

Sponsored Products e Brand Prompts: la pubblicità diventa conversazionale

Tra le novità più innovative c’è l’integrazione tra gli annunci sponsorizzati e l’intelligenza artificiale conversazionale Rufus. Con Sponsored Products e Brand Prompts, i brand possono rispondere in tempo reale alle domande dei consumatori attraverso messaggi generati automaticamente e coerenti con le informazioni di prodotto.

Questo tipo di advertising “dialogico” rappresenta un nuovo modello di interazione, in cui il confine tra assistenza e promozione si fa sottile. L’utente ottiene risposte chiare, il brand guadagna rilevanza e fiducia nel momento chiave del processo decisionale.

Questa innovazione richiede contenuti di prodotto accurati e aggiornati. Le aziende dovranno curare descrizioni, Q&A e storytelling per garantire che le risposte generate riflettano i valori e le informazioni del brand.

Sponsored Brands Reserve Share of Voice: il controllo della visibilità

Amazon ha annunciato anche Sponsored Brands Reserve Share of Voice, una funzione che consente ai brand di riservare in anticipo le posizioni top-of-search per le proprie branded keyword. Il modello è basato su un prezzo fisso e garantisce visibilità costante durante i periodi di maggiore competizione, come promozioni o lanci di nuovi prodotti.

Si tratta di una novità che porta il media buying su Amazon verso logiche di pianificazione tipiche del retail e della TV, dove la prenotazione degli spazi consente un controllo più strategico della presenza del brand.

Reserve Share of Voice rappresenta una leva importante per consolidare la brand awareness e presidiare in modo stabile le ricerche a marchio. Un’occasione per pianificare in modo proattivo e garantire coerenza tra visibilità e messaggio.

Unified Reporting e AMC Skills: una misurazione più integrata

L’ultima grande area di innovazione riguarda la misurazione. Amazon ha introdotto Unified Reporting, un’interfaccia che consolida i dati di Sponsored Ads, DSP e Streaming TV in un unico ambiente, rendendo possibile una lettura completa delle performance cross-canale.

In parallelo, le nuove AMC Skills portano funzionalità di AI generativa all’interno di Amazon Marketing Cloud, permettendo di formulare query e insight complessi con un linguaggio naturale. Questo rende la misurazione avanzata più accessibile e più veloce, accorciando i tempi tra analisi e azione.

La disponibilità di dati integrati semplifica la valutazione delle campagne e consente di comprendere meglio il contributo di ogni leva media. Il valore non sta solo nell’automazione, ma nella capacità di usare questi insight per prendere decisioni più strategiche.

Cosa cambia davvero per i brand (e come affrontarlo)

Amazon unBoxed 2025 segna un punto di svolta: l’intelligenza artificiale diventa il motore dell’advertising e introduce un modo completamente nuovo di pianificare, creare e misurare le campagne. Le innovazioni presentate non sostituiscono il lavoro umano, ma ne amplificano la capacità decisionale.

Per i brand, si apre un doppio scenario: da un lato più automazione, insight e velocità; dall’altro, la necessità di definire strategie più chiare e obiettivi più precisi. Il successo non dipenderà dall’avere accesso agli strumenti, ma dal saperli interpretare e orchestrare all’interno di una visione di marca coerente e di lungo periodo.

L’AI può ottimizzare tattiche e processi, ma non può sostituire la visione: serve un approccio strategico che colleghi i dati alle decisioni e che integri l’ecosistema Amazon con le altre leve di marketing e vendita.

In questa nuova fase, il valore per i brand risiede nella capacità di trasformare la tecnologia in vantaggio competitivo, di usare la velocità per essere più agili e la misurazione per essere più consapevoli. È questo il terreno su cui si gioca il futuro del Retail Media: non chi ha più strumenti, ma chi li sa usare meglio.

Per questo, Witailer affianca i brand nel trasformare le innovazioni di Amazon in risultati concreti, aiutandoli a integrare i nuovi strumenti AI nella pianificazione media, nella misurazione delle performance e nelle strategie cross-marketplace.

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